Caffè: cialde o capsule

Caffè: cialde o capsule anche l’Abruzzo gradisce

Caffè: cialde o capsule 1 italiano su 2 preferisce consumarlo così.

In occasione della Giornata Internazionale del Caffè, tenutasi in data 1 ottobre 2019, Supermercato24 ha indagato la passione degli Italiani verso quella che è la bevanda più consumata.

Tra le città che acquistano più caffè, c’è al primo posto Trieste.

Caffè: cialde o capsule, la bevanda più consumata dagli italiani fa parlare di sé

Pescara, 15 ottobre 2019 – L’energizzante naturale più consumato al mondo è messo sotto esame dal player italiano della spesa online, Supermercato24.

L’indagine, che parte nella giornata internazionale del caffè, sembra mettere d’accordo tutti. Che sia corto, lungo, moca, espresso, americano, macchiato, caldo, freddo o shakerato, il caffè piace!

Una passione, a farla breve che nel Bel Paese accomuna gli italiani. Da qui, l’indagine del player che analizza i propri elementi per tracciare le abitudini dei connazionali in merito al caffè.

I dati, nell’ultimo anno, hanno evidenziato che questa bevanda non manca mai nel carrello della spesa. Si evince che l’acquisto di caffè ha pesato:

  • Il 9% sull’intera categoria bevande
  • il 2% sulla spesa complessiva registrata dalla piattaforma.

Inoltre, è riscontrato come primavera e autunno sono le stagioni in cui si rilevano i picchi più alti di consumo di caffè.

In particolare, aprile, settembre, ottobre e novembre sono i mesi in cui gli italiani fanno maggiore provvista di questa inestimabile fonte di energia.

Quali sono, secondo Supermercato24 i paesi Italiani di maggior consumo

In base ai dati relativi all’incidenza dell’acquisto di caffè sulla spesa totale, effettuata in una data provincia, Trieste, capoluogo del Friuli Venezia Giulia è al primo posto; con l’1,8% della spesa totale annuale, figura come  la città italiana dove si è acquistato più caffè nell’ultimo anno.

Seguono la Lombardia, con Mantova in prima linea; ed anche la Toscana con Pisa. Rispettivamente le città fanno registrare entrambe l’1,6%.

ABRUZZO

L’Abruzzo segue di pari passo. Non a caso le sue famose ditte di torrefazione, nell’ultimo anno, hanno sviluppato un vertiginoso incremento. Dovuto principalmente a uno sviluppo tecnologico che ha portato le stesse, a migliorare la qualità del prodotto mettendosi dalla parte dei consumatori.

Le miscele, accuratamente selezionate, sono provenienti dal BrasileColombia. Ma anche dall’America e India. La qualità, privilegiata da molti, la mette in vista per la sua tostatura, priva di additivi e conservanti.

Le miscele, dunque, (oltre che in grani e polvere), vanno per la maggiore, in capsule o cialde.

Per quanto concerne il consumo del caffè nella capitale, si riscontra un dato inferiore; Roma è quella che in Italia ha acquistato meno caffè negli ultimi 12 mesi.

Ad ogni modo, per comodità e praticità gli italiani sono votati al consumo di cialde e capsule. I dati mettono in luce come:

  • Quasi 1 italiano su 2 (45%) le preferisce ai formati più tradizionali.
  • Il 39% dei connazionali sceglie invece il caffè macinato.
  • Mentre l’8% opta per una tazza di caffè solubile;
  • E il 6% lo preferisce in grani.

Il caffè preferito: arabico e robusto, meglio se originario del Brasile o del Perù

Caffè: cialde o capsule, gli italiani sono amanti di gusti forti e decisi; scelgono senza indugio, la miscela Arabica e Robusta, che sono le varietà più popolari dello stivale. Inoltre, un occhio di riguardo va al paese di origine. La maggior parte preferisce un sapore intenso, tipicamente Brasiliano o un gusto più “cioccolatoso”, come quello peruviano.

Fatta eccezione per il ginseng, molto apprezzato, i connazionali preferiscono aromi ed essenze esotiche; e dunque un caffè classico e cremoso per accompagnare le loro giornate.

“In occasione della Giornata Internazionale del Caffè, abbiamo voluto celebrare a nostro modo la bevanda culto di tutti gli italiani, analizzando le abitudini di consumo dei nostri clienti e le loro preferenze”;

Ha dichiarato Federico Sargenti, CEO di Supermercato24.

“Per noi, infatti, i dati sono fondamentali per sapere cosa cercano e vogliono i consumatori e, insieme ai nostri partner, lavorare per migliorare continuamente il nostro servizio e garantire un’esperienza d’acquisto online, che, da sito come da app, sia sempre più innovativa ed efficace”.

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FONTE: Supermercato24 – I dati riportati sono calcolati sulla base degli acquisti effettuati dagli utenti di Supermercato24 tramite sito web o app nel corso dei mesi da settembre 2018 a settembre 2019. Le informazioni sono raccolte in forma anonima e vengono utilizzate a scopo esclusivamente statistico. Per informazioni generali sul trattamento dei dati, consulta questa pagina.

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Autore dell'articolo: Redazione