PESCARA – Ci parla di emozioni e nuove scoperte la mostra fotografica “Appunti (sparsi) di viaggio”, a cura di Giovanni Iovacchini, che sarà inaugurata il prossimo 25 gennaio alle ore 17 a Pescara, nei locali dell’Aurum, fino al 31 gennaio.
Pertanto troveremo quaranta immagini che riportano alla luce luoghi lontani, scoperti per la prima volta. Così come soggetti familiari, rivisti con nuovi occhi. Il tutto, attraverso il racconto delle esperienze, degli incontri, dei paesaggi.
Giovanni Iovacchini all’Aurum con “Appunti (sparsi) di viaggio”
Dunque la fotografia di Iovacchini, con una lunga militanza nell’educazione alla settima arte, è allusione, ricerca e immaginazione. Tramite l’uso sapiente del linguaggio fotografico (luci, piani e colori), Iovacchini racconta gli stati d’animo che possono generarsi da un segno, una nuvola o una sezione di piano.
Quindi, seguendo la passione del padre e del nonno, Iovacchini inizia a fotografare a 10 anni. Nel 1973 si trasferisce in Friuli, dove espone in collettive a Gorizia, Udine e Latisana. Appassionato di reportage. Tiene corsi di fotografia ed educazione all’immagine presso università, scuole superiori, medie ed elementari. Oggi è docente FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) e BFI (Benemerito della Fotografia Italiana). È direttore artistico del Premio fotografico “Tonino Di Venanzio”, giunto, lo scorso anno, alla quinta edizione.
